Decreto sui Negozi Storici e Botteghe Artigiane: Nasce l’Albo Nazionale

Moka torrefazione bottega storica Palermo

Un registro nazionale per le attività locali aperte da almeno 50 anni

Il 20 giugno 2024, il Consiglio dei Ministri ha approvato in via preliminare il Decreto sui Negozi Storici e Botteghe Artigiane, segnando un passo cruciale per la tutela e la valorizzazione di attività commerciali, botteghe artigiane ed esercizi pubblici che sono parte integrante della nostra storia.

Questo provvedimento mira a preservare e promuovere il carattere storico e di eccellenza di specifiche attività locali che costituiscono il patrimonio culturale e commerciale del nostro paese, creando l’Albo Nazionale delle attività commerciali e botteghe artigiane storiche. Un registro statale, gestito dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy, per riconoscere e tutelare attività con almeno 50 anni di attività .

Permangono gli albi locali delle attività storiche

Il decreto è stato approvato del CdM in via preliminare, su proposta del Ministro per la Pubblica Amministrazione Paolo Zangrillo, del Ministro delle imprese e del Made in Italy Adolfo Urso, del Ministro del turismo Daniela Santanché, del Ministro della cultura Gennaro Sangiuliano e del Ministro dell’economia e delle finanze Giancarlo Giorgetti.

Prevede che i Comuni, le Unioni di Comuni e le Regioni possano costituire propri Albi inserendo le attività – con interesse storico, culturale, artistico, turistico, merceologico o identitario – da difendere. Il decreto stabilisce inoltra che bollino di “attività storiche di eccellenza” venga assegnato a quelle attività in piedi da almeno «70 anni continuativi nello stesso locale e gestite da almeno tre generazioni consecutive della stessa famiglia o dal dipendente che sia subentrato o vi abbia operato per almeno dieci anni».

“L’avvio dell’iter di adozione del decreto legislativo rappresenta un passaggio significativo nel più ampio contesto della semplificazione degli adempimenti e delle attività di controllo sulle attività economiche. Un intervento atteso da molti, che offre alle regioni e agli enti locali gli strumenti idonei a tutelare il carattere storico delle eccellenze presenti nei nostri centri urbani, con l’obiettivo di tramandare alle future generazioni un patrimonio non solo economico, ma soprattutto sociale e culturale, unico in tutto il mondo”.

(cit. Paolo Zingrillo)

Obiettivi del Decreto sui Negozi Storici e Botteghe Artigiane

L’iniziativa intende valorizzare gli esercizi di vicinato e le botteghe rilevanti sotto il profilo storico, culturale, turistico e commerciale per la Nazione, contrastando con misure uniformi il fenomeno della desertificazione commerciale.

Gli obiettivi principali del Decreto sui Negozi Storici e Botteghe Artigiane, includono:

  1. Protezione e Tutela: Gli esercizi iscritti all’albo riceveranno protezione legale contro chiusure o trasformazioni non autorizzate, garantendo la conservazione delle tradizioni e del patrimonio storico.
  2. Promozione e Valorizzazione: Saranno avviate campagne informative e di marketing per promuovere questi luoghi sia a livello nazionale che internazionale.
  3. Sostegni Economici: Sono previsti incentivi fiscali e contributi per sostenere la continuità delle attività storiche e artigianali.

Il Ministero del Turismo provvederà all’adozione di misure di valorizzazione e di campagne informative rivolte al turismo nazionale e internazionale in favore dei negozi e delle botteghe storici e di eccellenza iscritti all’albo nazionale, che sarà inserito all’interno di un’apposita sezione del sito web istituzionale del Ministero delle Imprese e del Made in Italy.

Importanza per il Turismo e la Cultura

Il Ministro del Turismo, Daniela Santanchè, nel commentare lo schema di decreto legislativo “Costituzione dell’Albo Nazionale delle attività commerciali, delle botteghe artigiane e degli esercizi pubblici, tipizzati sotto il profilo storico-culturale o commerciale, ai fini della valorizzazione turistica e commerciale di dette attività, in attuazione dell’art. 27, comma 1, lettera l-bis) della legge 5 agosto 2022, n. 118” ha sottolineato che la tutela delle botteghe storiche è fondamentale per il turismo italiano. Questi esercizi rappresentano una parte essenziale del “Made in Italy” e contribuiscono a rendere l’offerta turistica del paese unica e diversificata. La valorizzazione delle botteghe storiche non solo preserva la nostra cultura, ma attrae anche turisti da tutto il mondo, rafforzando il brand Italia​​.

Sfide e opportunità per Negozi Storici e Botteghe Artigiane

La situazione del commercio nei centri storici italiani ha visto una diminuzione significativa delle attività commerciali negli ultimi anni. Confcommercio riporta che negli ultimi 10 anni sono scomparsi quasi 111.000 esercizi commerciali, con una forte concentrazione di chiusure nei centri storici. Ed anche se settori come la ristorazione e l’ospitalità hanno mostrato segni di ripresa, specialmente nelle regioni del Sud Italia, si sta assistendo ad una trasformazione dei centri storici in luoghi adatti esclusivamente ai turisti.

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